551

DESCRIZIONE
o5
5 *W
d iwo/f? * »
c£ 7?
Fiorentino /w* -
, quefta dsptnje si
MkÉ£#W cb'è a canto a ,
, fratello di
Federigo Zuccheri
Sopraddetto quefta conduce altra
Taddeo; di là da un
e .al- ::::::
Giovanni dal Carfo Schiavone
ftanza ,
grotteSche Ma .ancor-
maeStro di
fa buon . [|nrfi
*f h J'
adetti fiP°
de ifopr r e ' m
ché ciaScuno gh altri beae-
Superò tutti
nondimeno
fimo , Storse
alcune
del Zuccheri ) in
rieo ( dice ,
Trasfigura-
diCriSto, la
che vi fece come ed il Cen-
Cana Galilea
le Nozze di
zione ,
, inginocchiato E di due. che ne
turione . Sammac- ir.'..";.
fece Orazio
mancavano, una ne talho-
Bolognefe l'altra un
chinìpittor e
, Dubito piut- fai
o
Corta Mantovano #
,
renzo . Vafm
che il con-
credo certo,
tofto per colCa-
Belvedere ima
fonda qui il Cafino di ,
queto ul-
perche lètteli
finoche è nel bofeo in
,
è fcala lumaca, ne « t:<::i
Cafino a
timo non della Trasfigurazione ir.:,
,
fono quelle pitture i
^Centurione compatibile il Vo-
Ed è »,
.
immenfo Palazzo e un i:;;;;
perchè quefto
tar i , fiamo iMQ
Vero lo che MCÌj|
Caos,per di ego fi
non
nella Defezione Mi,
patibili fé
, queir ordine che fi po-
è offervato tutto ,
rtoimedefimi
che a av-
oiTervare ,- o
teva
defiderato
remmo .
FINE-
U