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i
^Durante
C del Nero, amendue dal Bor-
San Sepolcro,
go i quali, fecondo il Va-
fan, dipinfero le ftanze del primo piano
Ma .
per render
non foverchiamente te-
diofa la deferitone di quefto Calino, io mi
atterrò di adeguare ciafcheduna
a delle
tante pitture l'artefice Tuo maflìmamen-
;
là
te confusone
per che fi trova negli
,
fcnttori che hanno alla sfuggita lafciata
,
qualche mdigefta notizia delle pitture di
quefto nobile palazzetto rimettendomi
,
in ciò quel
a che ha
ne notato Giorgia
,
Vafari .
Ecco ciò, checilafciòfcritto: Nèpaf-
fò molto che il Cardinale Emulio cui
, a
,
di
aveva ciò dato il Papa diede
cura di-
a
,
pingere molti
a giovani ( acciocché foffe fini-
toftamente
to ) ilpalazzetto che è nel bo-
,
fco di Belvedere cominciato al di
tempo
,
Papa Paolo ir. bellijftma fontana
con ed
,
ornamenti di molte ftatue antiche feconda
,
V architettura difegno di Pirro Ligorio
e
, .
I giovani dunque che in detto luogo lo-
con
,
molt*
ro lavorarono furono Federigo
onore ,
barocci da 'Orbino giovane di grande
,
efpettazione Leonardo Cungi J
Du-
e
, ,
del
rante Nero ambidue dal Borgo Sanfe* !
,
polcro quali conduffero le ftanze del
/ pri-
,
mopiano A fummo la fcala fatta lumaca
a
.
àipwfe la prima ftanza Santi di Tito pittar
V Fio-
u
B