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440 DESCRIZIONE
Seflo PUaJìro .
T ^ ima
P/ Ceciata ci rapprcfcnta UJfila
-L-- V cfcovo de*Goti,che inventò le lette-
le, eli fi
cui fervi quella nazione, come mo-
™ Wrtc Parole fentte fotto i fuoi
VlphilasEpifcopus, Gothorum luterai ttive-
nit.
Nella feconda facciata è S. Gio. Grifo-
itomo autore dell' alfabeto Armeno, co-
me attefta quella ifenzione :
S. Joan. Cbryfoft. litlerarum Armentca-
auEìor
rum .
Nella terza èS. Girolamo, inven-
come
tore ddk lettere Illiriche ¥ ifcrizio-
con
ne :
S. Hieronymus lltterarum Illyricarum in-
ventar .
Nella fi
quarta vede S. Cirillo Vefcovo
degli Schiavoni che portò Roma il
a
, cor-
di S. Clemente
po Papa che fu fommer-
,
fg m mare un*
con al
ancora collo e per-
,
ciò