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X. E' efprefìò S. Pietro che comanda
, ,
che fi confervino qui in Roma come nel-
, piitai
la Chiefa maeftra di l'altre,
tutte i fagri
codici Tepifìole decretali i canoni de*
e
, Tede
,
Concilj xcro
Segue 1' ifcrizione :
.
S. Petrus facrorum librorum thefaurum in
Rom. Ecclejta perpetuo adfervari jubet .
Nello fletto angolo fono efpreflì varj
forimi i Pontefici quefta ifcrizione
con L.
;
Romani Pontifica "ù MI
Apofiolicam bibliothe-
ftudio amplificai
cam magno il-
atque
,
luflrant .
Gìovanbatifla daA/ovara dipinfe :.:;:;: i
quefto qua-
dro Si è tefaato di pittura
notare pit-
per
.
l'autore di ette
tura di
eccetto alcune po-
che sì perchè alcune fono tali
; non opere ,
che fveglino la curiofità VWfli
ricercarne l'arte-
a
flceisì perchè fono d'un
non tale,
carattere No,
che facilmente fi pofià conofcere.Dirò folo e
che il Bagliori nelle Vite de' pittori in qua,
in là dice che in quefta
e libreria dipinfe?
,
irrigo Fiammingo
ro Paris /Vogar i, An-
,
tonia da Vfbino detto il Sordo, Ce/are Neb-
bia che fece molti difegni che furono di-
, ,
pinti da' fuoi giovani Ventura Salimbeni,
; ilniiiro
da giovanetto Cefare
ma Torelli, Andrea
,
Lilio |