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400 DESCRIZIONE
bramava de* Tuoi lavori che potendo
non
,
foddisfare richiede
a tante da fé folo
per
impiegò ,
anche Ottaviano, ed Agoftino del-
la Robbia fitoi fratelli da' quali nella ferie
,
di molte generazioni femnre applicate a
quefto ingegnofo magifterio fi rendè di
,
tanto grido che fé videro
ne ripiene
, an-
che io quadri di altare altre immagi-
e in
,
di divozione
111 le Chiefe rurali le urba-
e
,
ogni
ne per della
parte Tofcana poi
e
,
dell Italia tutta, eflendoperò le più per-
fette di miglior difegno
e ufeite dalle
, ma-
del loro
ni primo inventore Luca della
Robbia benché da elfo dopo lunga dipen-
,
denza nel pontificato di Leone X. fotte fa-
Jito in fama di fimil maeftranza Luca
della Robbia il giovane di cui Giorgio Va-
,
fari ferirle: Luca fu molto diligente negV in-
vetrati fece difua
e olire molte al~
, mano ,
tre opere i pavimenti delle Logge papali
, >
che fece far in Roma d'ordine
e di Raffaello
da Urbino Papa Leone X. quelli
e ancora
di molte dove
camere fece /' imprefe di quel
,
Pontefice ,
Non mi fia aferitto foverchia proliflìtà
a
quefta digreflìone folo
non encomio
per
,1% ,
d'una famiglia inventrice d' un' si uti-
arte
le perchè in
ma tal guifa fi rende pale-
^ ci
fe V
V de J
artencc invetriati di
li'! pavimenti
1
Palazzo
tutto ii dei Vaticano .
Ora,
è
n
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