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I DESCRIZIONE
Hefperìdum dites truncos invide
non t
hortit .
.Sotto quefti verfi dei Caftiglionc fikgge :
Sopra la Cleopatra de! Vaticano
SONETTO
Di Monftgnor Bernardino Baldi da Vrbino
ABATI; DI GUASTALLA..
T cui già lieta
o tanto il Nilo accolfe,
,
I Quant* mefta,
or dolente il Tebro
e mira ,
Del Latin vincitore il fafto Vira
e
Fuggendo al mio fin corfi dolfe.
e non men
,
II mio collo realf
offrir voi
fé
non
Catena indegna onde il velen cbefpira
, ,
V che al
angue nudo mio freddo aggira
, i
"flame
Ri tigrate leiych'indi il mie fciolfe.
Non può tutto chi vince llfuofuperbo
.
Tri ,nfo bencl/egli
non ornai, il bianco
Marmo intagliale, ch'il mio adombra.
vero
Libera fui Regina 'Ifato acerbo
e
,
Libertà tolfe
non mi onde f
cesi anco
,
Sciolto fpirto all'Inferno eliber ombra
, .
Sul
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