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3J6 DESCRIZIONE
cioè Appoìlonio di Nejìore Atenìefe fece
Io .
mi
non tratterrò rintracciar
a Jc no-
tizie particolari circa quefto ammirabile
frammento della più elegante antica Teni-
della
tura Grecia. A profitto però della
ftudiofa gioventù mi piace di ricordare ,
che fair efemplare di quefto prodigiofo
di
pezzo nudo antico Teppe già Mkhelagno-
loBonarruotì rifvegliare la fmarrita mae-
ftà della {cultura eccellente coir in-
,
defefìò ftudio fu quefto mirabil torfo, la
e
richiamò univerfalmente air idea più fi-
gnorile più terribile più elegante
, e e
, s
altri pittori,
poi fcultori Y
e hanno ftudiato
continuamente Laonde fu fapientiflìmo
.
avvertimento che la Santità di noftro Si-
,
nel principio
gnore delle pontificie fue cu-
inclinarle il
re penfiero
anco far sì che
a ,
quefto grand' efemplare
raro della
e Gre-
,
fcultura
ca antica forfè dal vicino
cavato
cortile fottratto all' ingiuria delle
e ftagio-
ni riparato
e quefto
entro nobile
a antro
,
difefa
ne con attorno di ottangolar
, para-
di ferro
petto in diftanza si adattata, che
,
eflendo comodo alla veduta di chi vi voglia
faidiare intorno, refta nulladimeno ben
difefo, edafficurato.
la da deftra
gran porta di quefto
mano
antrone nei cortile
mette di Belvedere, o
delie h\*uue,fopra della quale dalla del
par. e
corrile è quefta in
ifcrizione P
;