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parendo c#£ fltò */£T0 modello imiti
to /#
, ,
Tedefca
più la maniera ed r^ /W/-
opera
, ,
buona #' offerivano gli Archi-
/7C0 £ f qgg;
, ,
tetti migliori Finiti da La baco det-
£#m /
.
d' Antonio
ti modelli dopo la
/>or morte
, ,
fi trovò che detto modello di San Pietro co-
,
ffa appartiene f
diamente all'opere
quanto
,■
de' legnaiuoli, legname, feudi quattromi-
e
la r.el che fare Antonio
centottantaquattro%
Labaco che n'ebbe fi molto in*
cura porto
, ,
tendente delle cofe d' architettura come ne
,
d,moftra il fuo librojlampato delle cofe di
Roma che è bellissimo il qual modeHo,cbc
, ,
fi San Pietro nella
trova oggi in Cappella
maggiore è lungo palmi largo
35: 26., ed
e
,
alte palmi venti onde farebbe
e mezzo i ve-
,
l'opera fecondo quejlo
nuta modelh lunga
, ,
palmi cioè
1040. larga
canne 104. poi-
e
, ,
mi 360. che fono 63» perciocché fe-
canne :
,
condo la raifura de' muratori la che
canna
, ,
Roma è dieci palmi Fu
corre a donato ad
, .
Antonio ,per la fatica di queflofuo modello,
molti difegni fatti da Deputati fopra
e i la
,
fabbrica di San Pietro feudi millecinque-
,
de'
cento quali ebbe
n contanti mille ed
, ,
il reftante rifeoffe ejfendo
non dopo
poco
,
tal' paffato
opera all' altra vita Ringrofsò
.
ipilaflri della detta Chiefa di San Pietro ,
acciocché il pefo di quella tribuna pofaffe
gagliardamente, tutti i fondamenti fparfi
e
empiè