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310 DESCRIZIONE
tudinhgr. xxxi. /» xxxv 1 1. ut LXi 1 1 1.
XXVIII.tf^XC.
Nel alla volta diquefto
mezzo fpazio,
inoitangolo bislungo, ccntinato
% pur e è
di chiarofcuro gialla il fagrirkio
a terretta
ài Giacobbe fui Betel
monte .
Settime fitieftre .
NEI quadro grande in alla volta
mezzo
è paefe città in
un con lontanan-
una
San Leone, che difcaccia
za, e Attila a
fronte di efercito poderofo coir ajuto di
,
San Pietro San Paolo che fi mirano in
e
, ,
aria colle fpade nude in mano .
Dal lato fopra la fineftra di dritta
mano
è Santa Chiara, che libera la città d' Afìifì
fua patria dall' incurfione de* Saracini e
,
nelle mani tiene il Venerabiliffimo Sagra-
mene .
Air incontro fulla fineftVa di mano man-
fi vede il Santo Pontefice Innocen-
ca
zio IV. liberar la città di Parma dall' atte-
dio di Federigo II.
Nella tavola geografica di dritta
mano
fi efprime il Lazio la Sabina colle lo-
e
, ,
iscrizioni
ro :
Latìum Tyberi Circejos ferva-
anttquum a
eft mille pafj'uum L, longitudo
tuffi >
,
tam