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230 DESCRIZIONE
le volticene
e dentro air arcate tirate a
jcnifo reftan più cariche di ornamenti a
ftucco che fono
non in qualche
, maniera
1 altre di fotto ;
.
Ma benché quello piano
terzo di logge
forfè fin da tempo di Papa Leone X. già
alzatole qualche
con ornamento fi
come
,
fcorge dà\Y imprefa di elfo Papa del dia- co,
dd giogo
mante, o i
tra pennacchi nell'oc-
chio quadro in alle
mezzo cupolette, nel
principio del loggiato mafììmamente; pu-
fu compito
re non nel modo, che oggi li
vede,fe fotto il
non Pontificato, di Pio IK
nel primo braccio,e di Gregorio X1IL neir
altro braccio Perchè eiìendo nel
b.- tem-
. ,
di Pio IV.
■.*'■ po dalla
venuto fua patria Ro-
a
Giovanni
ma da Vdine fconofciuto ed
,
maniera di pellegrino,
a fcoperto da Gior-
gio Safari fu condotto a' piedi del Papa
•HI , ,
da cui fu
non pur accolto in benigne guife,
nferifce il
ma, Vafitri
come fletto ,fu mef
fo in opera buona
con provvifione dar
a per-
fezione fine aìV ultima loggia
e la quale è
,
/opra quella che gli già fatta fare
aveva
,
Papa Leone E quella finita gli fece il
. ,
mk medefimo Papa ritoccare la log-
tutta detta
gia prima // che fu cofapoco
errore
. e con-
,
fiderata perciocché il ritoccarla f
, a ecco ,
le fece perdere tutti y colpi maefirevoli
que ,
che fiati
erano tirati dal pennello di Gio-
vanni