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che ftendeflè la fopra del
re gran verga
,
Ciò da lui fatto i flutti marini fi
mare . ,
alzarono in gtiifa di due ftabili pareti, fian-
cheggiando la fìrada del pafìàggio agli I-
fdraeliti eh' fcortati eia prodigioù
erano
,
colonna eli nubi il giorno la
e notte ao
, ,
cefa luce di fiamma JVla valicato
in viva .
Moisè colla fua piede afeiutto dail*
gente a
fubito che Faraone fu ingol-
altra riva, fi
fato colla mihzia feguitarlo, alzando
per
la ièconda volta Moisè la provida verga ,
tornò il chiuderli nel fuo letto
mare a con
precipizio delle varie che ricopra
acque ,
fotto di fé Tcfercito co'carri
rono tutto, e
fuoi il ritrofìlfimo Faraone la glo-
i e
,
ria di Dio nella ftrage degli empj lì fé pa-
lefe.
Quella làgra iftoria del patteggio pel
Rofso di il popolo Ebreo T
mar tutto con
ofsa del patriarca Giulèppe fotto la gui-
,
da d'una colonna di nube il giorno, dì
e
fuoco la è dipinta maravigliofà
notte con
energìa dal Raffaello de*
gran per opera
pennelli di Perir/o dal Vaga colle altre
tre
attorie defcritte nella prefeme arcata ot-
tava.
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