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DEL PALA220 VATICANO. 133
Chiefa di fanto Stefano rotondo in
; ove
alle
quanto profpettive ed ai paefaggj li
untali ,
fegnalò il famofo Matteo da Siena
Jii Clltj .
Dei Pomarancio giovane è la gran tavo-
aprimi la di Anania di Safira nel Tempio Va-
e
,
ticano altre fparfe Roma il
i e opere per ,
quale in età di fettantaquattro del
anni
1626. pafsò qui in Roma da quella vita
a
migliore fa fepolto in
e fanto Stefano
,
dd Cacco propria parrocchia
, .
Ora quantunque Gregario XIIL fi
, po-
terle ragionevolmente acquietare nella
maeftrìa dei P la primaria
ornar anci per
fi ,
aflìftenza circa le pitture dd loggiato pu-
,
pafsò diligenze
re a maggiori Poiché
. ,
confederando che i maeftri capi princi-
, ,
pili di ftrepitofe
opere nella (celta, che
,
fanno degli operar} ad efli fubordinati ,
unii fono ipeflo trafportati dalia, paffionc
o ,
i difcepoli
con anteporre proprj ad efèlu-
,
fctòà fione di maeflri più efperti, d'altre
ma
fcuolej profittare foverchiamente
o con
dell'altrui fatiche fi
!emoi determinò la Santità
,
fua di
il queft'
preporre a perfona bene
opera
intcfa neir della pittura
arte la quale con
,
autorità poterle fopraintendere aliò-
con
luta balìa agli univerfalmente.
operar; Per
incaricò
tanto della general prefìdenza al-
le pitture di loggiato
tutto il il Pa-
nuovo
dre.
i