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DEL PALAZZO VATICANO. 117
Neil' angolo di quella fala a mano man-
fi piccioliflìma porticella tirata
ca apre ,
in mezz' conchiglia di
arco con una mar-
frontispizio fòpra di erta
mo per e con-
,
chiglia un' antica di bian-
annetta marmo
di Giulio IL il di lui incifòi
co con nome
reftando la. porticella riquadrata di breccia
i cui portelli fon di fimiìimi intagli
nera ,
antichi in legno di gli fpec-
noce e con
,
chi i fondi lavorati in bella tarfia
e con
,
Tarme parimente col delio fterTò
e nome
,
Giulio IL che fu ne' fuoi giorni il pri-
, '
miero riftoratore della feguente cappella,
che dopo il di Papa Gregorio XIII.
tempo
è fiata incognita cofa già dereJit-
e come
ta.Ora però l'erudita pietà dei Santiffi-
per
nofìro Padre Clemente XL fi i
mo gran pe-
efière
che fia in migliore
era* ra, per accon-
ciatura reflituita alla pubblica venera-
zione .
La Cappella privata di Papa
Niccolò V.
DAlle memorie del Pontificato di Pa-
Niccolo
pa y., mi fi fé chiaro che
,
da efib fodero nel palazzo Vaticano
erette
due divote cappelle pubblica Tuna nel
i
piano di fotto della quale abbiamo di già
,
nel principio di quello fcntto fatta parola s
nel
Im
r*