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IOO ' DESCRIZIONE
volta però è foprattutto d'oflèrva-
degna
zione Perchè refta divifa in tre grandi
.
{pecchi sfondati, dipinti trefco
ovvero a
, ,
adorni di cornici d'intagli ftucco do-
e a
,
leggiadriflima gentilezza. Il
rato con mag-
de'quali sfondati, che è nel è
giore mezzo,
di figura bislunga ficcomeidue minori,
l'uno da l'altro da piedj Quel di
capo e
, .
efprime la figura di Sanfone in
mezzo pro-
porzione gigantefca, atteggiato infem-
biante di uccidere i Filiftei colla mafcella . .
Nello fpecchio quadro in tettata è lo
o
,
fìeflò Sanfone, che sbrana il leone colla
mirabil forza delle fue mani nell' altro
i e
fondo è
•fpartimento che refta in
pure ,
,
quando Sanfone fu gli omeri le
porta por-
divelte dalla città di Gazza
te .
vivace energia
Di vi è chi
vero non con
perfe-
polfa efprimere fufficicnza le rare
a
ordine
zioni di tal dipintura condotta per
da' pennel-
del fommo Pontefice Paolo V.
graziofìimo inimitabile Guida
li del e
,
gli fauto-
Reìn né fo vedere come
io
, , proiettore
il ri della vita di quefto mirabile
abbian lafciata memoria di un' opera
non
sì memoranda .
prender fende-
Ma ritorniamo a nuovo
ingrelTò del palazzo
da altro efteriore
rò
Vaticano imbocare in quelle par-
per
, numerofe varie
ti interiori dove di e
, pit-