137
Baia vedere la grand' che il Pin-
opera ,
turicchio condurle in fiia gioventù nella li-
breria del Duomo di Siena, della quale
cofa più bella uè più sfoggiata può
ne ,
concepirli in che oltre Y alla
j tanto amore
patria la venerazione che fi debbe alla
e
, ,
memoria di Pio Secondo le cui gloriofe
,
gefta mirabil vita fono quivi dipinte la
e
, ,
bellezza dell'opera mi sforza farne
a me-
moria Bernardino Pinturicchio fu Perugi-
.
fiorì circa al di cui ci
no e conver-
1 5 1 3 . ,
rà di ragionarne più volte nel profegui-
di quefte notizie
mento ,
da
Dopo la falita di fei fcaglioni s' entra
quefta alla ftanza in
terza quarta continua-
zione di quello medefìmo appartamento.
La ftanza comechè fìa quali della me-
,
defima ampiezza dell' altre addietro re-
,
ità nulladimeno alquanto ofcura le
per
,
fabbriche alzatevi intorno Non è con-
.
dotta volta le prime
a acuta tre,
come
,
volta chiamata botte varia
ina a a con ra-
gione di fpartimenti di ornati poiché
e i
,
refta fenz' ne' Fondi ed è dipinta di
oro ,
arabefchi di fogliami chiaro fcuro in
e a
, af-
maniera molto gentile, benché tenga
fai dell' antico Le lunette che le fanno
. ,
fregio fon dipinte di due figure
mezze
,
ciascheduna di grandezza li vi-
quanto
per
cioè d' Apoftolo di profeta
vo e un
i un , .
Gli