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PALAZZO VATICANO 7*
DEL .
di
dipinta affai rifolatamente, e gran ma-
braviilimo giovane Donato da
niera dal di
già fcolaro Giorgio Safari
Fornello ,
, nelle finezze deJr-
efatezza
che neir e
ma ,
proprio Maeftro
r trapalava il co-
arte ,
fi fcorge in quefta pittura quantunque
me ,
dall' umidità dalla polvere
al preferite , ,
refti molto oltraggiata
dal falnitro e
e ,
guaita.
Della fala Ducale .
efìende
QUefla fala che fi tutta
gran ,
finita iniìeme lunghezza dugen-
a
per quarantadue,
palmi larghezza
to e per a
,
in antico divifa in due ftanze quali
era
ù l'appunto,
d'eguale mifura Non fi per
.
quando foffe il del
ne rotto tramezzo mu-
diviforio Bene è che nelle
ro vero me-
. ,
morie de' fempre
tempi andati trovali no-
minata col titolo di fala Ducale poiché in
, lo
effa tenevalì pùbblico Confiftorio per
folenne ricevimento di quei fovrani Prin-
cipi di quei Duchi che nel Romano
e
, ,
Cirimonìale fi. chiamano Duchi di maggior
Ora vi fi dà a' nuovi Cardinali il
potenza »
Cappello Cardinalizio nella mattina
s e
del Giovedì fanto vi li tien dal Pontefice
di
l'Apoftoìica Lavanda rapprefentativa
,
noftro efem-
quella che fé Chrifto per
, La
G
pu 2
.