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al primo
pra della guardia degli
portone
Svizzeri abbiamo divifato nel
come prin-
,
cipio di quefto noftro ragionamento. Si
potrebbe dire che quefta log-
ancora gran
,
gia fu da Paolo V. già delibata ad eifer di-
pinta da' pennelli maravigliolì del detto
Cavaliere Giovami Lanfranchi X idea
ma
,
Pontificia ebbe effetto benché
non i ne
reftino i difegni nelle ftampe per ope-
di Pietro Santi Bartoli
ra che gli ha ri-
,
dotti alquanto alla Tua maniera, la quale ti-
all'antico Si vuole
ra che folle tolta que-
. ,
fta incombenza al Lanfranco of-
per aver
,
fervato che egli dopo dipinta la Cu-
aver
,
pola di S. Andrea della Valle avelie peg-
giorata aliai la maniera li dira al-
come
,
Doveva anche nel Pontificato di
trove .
'Orbano VUL dipingerfi quefta loggia del-
la vita de' Santi Apoftoli Pietro Paolo
e
, ,
fecondo la prima intenzione efprefa ne*
fuoidiiègni dal Lanfranco del
per opera
,
Cavalier Domenico PaffìgnaniYioxtnimO)
né fo quale intoppo fvanillè ì* efecu-
per ne
zione .
E* degna inoltre di eflèr qui un*
notata
altra pittura condotta frefco fopra
a un ar-r
efterno d ella fcala corrifpondente in-
co ,
alla fcala regia, dove fi fcende
contro per
nel cortile del Marcie ;allo Quefta rapre-
. ,
fenta Ci ift o,cl:c lava i piedi gii A'pt itoli
a *
dipinta