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agnolo uri grandijfma
arte Ma narrare ì
.
particolari di quefle dell' altre co/e farla
e ,
infinita
opera baflarebbe volume
ne un
, .
Però brevemente fon fato volen-
me ne p a ,
do fAamente dare luce tofto
un poco di più
del che fpecifìcar
tutto le parti
, .
E certamente languirebbe il vigore d'o-
gni più viva energìa in chi prenderle de-
a
icriver diftintamente i pregi eie perfe-
,
zioni di queiV fenz' altra pari
opera ; ma-
,
gnifica neil' ordine, ne' rioartimenti
e
d'architettura; numerofa nell'iftoriato,
grandiofa nelle proporzioni nelle attitu-
s
dini, nella fcioltezza delle figure
e ; pro-
fonda di dottrina nel difegno terribile
,
neiie attitudini doviziofa ne' panneggia-
,
menti rotonda nelle carnagioni final-
e
, ,
in
mente ogni fua ridondante di
parte
tutti quei nuovi lumi che han fli-
potuto
,
bitamente in fteiìò fugare Y
un tempo om-
bre dell' antica abietta pittura riporla
e
,
nella originaria fua prima perfezione .
Finalmente prima di levar la penna e
r occhio da quella volta procuriamo di
,
toglier via un' invecchiata grolla impo-
e
fttira la quale fi dice dal volgo oftina-
per
,
che quelle
tamente crepature che vi fi
, ,
fcorgono in fino al dì d' oggi vi
mezzo ,
fieno da principio ftate dipinte dal Bonar-
ruotì Le fquarciature fon veriiììme;
vere
. ,