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26 DESCRIZIONE
lui
del Federigo fratello di non li
1 $ 7 1 i e
.
che V abbia dipinta benché vivefle
sa ,
, egli forfè
fino all'anno 1606 né più
era
,
fleiTo Vafari fé
bravo maeftro dello fi ha
,
riguardo alle che Giorgio conduf-
opere , di componi-
fe in Firenze aliai migliori
di difegno di efattezza di
mento e
, , ,
colorito di quelle che di lui fi vedono qui
,
che le figure del-
in Roma Ben è vero
. ,
la Gloria in aria, eie maggiori della Fe-
furo-
de de' Turchi proftrati terra
e a ,
, di
dipinte da Lor emano da Bologna
no ,
cui fi è fatta menzione parlando dell' altro
quadro . fcritta
Il quadro grande incontro alla
battaglia prelìò alla che conduce
porta
, ,
alla loggia della Benedizione, rapprefenta
Pontefice della Santa Sede
il ritono del e
,
perfona di Gregorio
da Francia Roma in
a
di eflere fiata in Francia lo fpa-
XI. dopo
zio di circa fettant'anni dalla fua prima
a
traslazione fattavi da Papa Clemente V.
Ciò è efpretfb neLT ifcrizione apportavi:
LEMOVICEN-
GREGORIUS XI. PATRIA
HUMA-
SIS ADMIRABILI DOCTRINA,
I"
UT
NITATE ET INMOCENTIA,
,
LABORANTT
TAL1£ SEDITIONIBUS
EC-
MedERETUR ET POPULOS AB
,
AD
CLESIA CREBRO DES1L1ENTES
OBEDIENTIAM REVOCARET, SEDEM