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"■*- '*" 8 DESCRIZIONE
vervi dipinto Je pitture furono ricoperte
,
Je pitture d' altri artefici pofteriori
con j
Francefco Sahiati fece quindi
come gettar
giù ¥ di Daniello da Volterra
opere per
,
dipingervi cito f di lui fini-
e opere non
,
te da altri poi ricoper-
ancora vennero
Onde
te tali cangiamenti di
per mae-
.
ftri in sì varj tempi chi ha fcritto inci-
,
dentemente di quefta fala ordina-
e non
,
ed
tamente alla diftefa ha facil-
potuto
, ,
prendere
mente sbaglio ponendo qual-
,
che volta la deputazione dell'
pura artefi-
in luogo dell' effettuata
ce opera perla
i
qual cofa chiarezza
per abbre-
e per
, ,
viamento del fatto ci riftringiamo di-
a
,
comefubito,
re che fot Paolo Ter/.o
i to
II! Iti Antonio Sangallo architetto Fiorentino
raddirizzò h Regia fcala nel modo che
,
prima che dal
era Remino forfè abbellita,
,
fabbricò quella
e fala
gran per tutto
,
ciò che sì affettava alla propria fua mae-
,
flranza Ja diede ad abbellire ordine
per
,
del Papa Ferino del Vaga pittore
a ec-
,
celler] tiffimo Fiorentino ed infcultura
,
d'ornati allora fenz' alcun pariiefsendochè
sì prima efercitato nella fcuola di Ri-
era
dolfo del Grillandaio pofeia perfezio-
e
,
in quella deli'
nato incomparabile Raf-
faello .
Qefto ingegnofo maeflro dunque fta-
,