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QUEST OPERA
EDITORE DI
L'
LEGGE-
A CHI
^yf^^jl Ell'occafione che per una
,
datura éJI ffità mi
^ |jra nece con-
dimorare Tei
venne per me-
G dì in
notte e una parte
,
la
Vaticano, benché
del Palazzo me-
offervandovi di continuo
adorna ;
no defio
belle cofe mi venne gran
tante ,
Io fa-
di farne minuta defcrizione
una .
notizia datami dall' Emo
ceva per una riveritif-
Cardinal Paffionei mio
Signor erudizio-
uomod' infinita
fimo Prone ,
lettura de*
acquietata eterna
per una
ne mi-
reconditi unita ad
libri più una
,
racolofa memoria perpetua
e a una
,
combinazione di notizie io fapeva di-
,
Parmigiano
Ferdinando Carlo
che
co , della
fatta tal defcrizione
una
aveva ,
Vincen-
quale è fatta menzione da Gio: prima
de'Roffi nella fuaPinacoteca
zio
4 riferifce la Vita
dove egli ,
num. 133. fotto il
di men-
le Ferrante
opere
e , tito
„