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progreffo
nel
°N di tenermi più flr etto
metto
ìm fuccederà di
dove fé mi
della fcrittura, ,
riflettete, che quefl* ar-
M prendere sbaglio,
fri» effer /oggetto
nuovo e a tan-
gomento per ,
, di-
nai particolari limitazioni, merita ogni ■
te mi
klkjìfcreto Majjìmamente
compatimento non
.
(h offendo dime, del parere
io fidato tutto ma
ifiji profeffori molto
infieme di periti intorno a
voiflef-
lilk quefi arti Riflettete da
ancora per
.
facile che ftcuro
hkjb, èmeftiero più
come , ,
fa
il V altrui fatiche chi
motteggiare a non
l Sevifujfefiatofcrittore, che prima.
nulla.
dimeave/fe quefla materia in
trattata qua-
§ farei prefa quefla
lunque modo io mi
non
*
briga defiderio difoverchiarlo
per
nuova .
bene che la
In poi allo fl ile iofo
quanto , ,
cultura di effo rade volte rende per-
non
fa la
le fcritture più che
petue non mate-
,
teriafteffa la riftrìnge altresì alia let-
ma
y
laddove il
di precifo di perfine
tura genere s
\prefente èfcritto- al ed
argomento comune ,
è meranecejjità di frequenti
ripieno ri-
per dell' chefpejfo
petizioni delle voci arte non
,
lafciano. luogo alla pulitezza
■
I- ,
dalli