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Prefazione
4 del Prin-
cadono nella nuovo
non curanza
ro negli affari
fimo principio
cipe occupati a ,
del proprio
impedito dalla brevità governo^
o
d' introdurre in quegli
il quale fant afta
per le condanna di
antichi edificj mode recenti, di
Sovente al martello ingiurioso rozzo ca-
o
fi- riftoramento,
pomafiro aduno indifcreto
, li tt o
, più/porca dove
il quale ivi più offende e ,
,
più lavora .
piacele le lagrime degli
Dio che
E con
a , beli' arti fi
di quefte
uomini intelligenti non
irreparabili
piangeffiero dì dite sì m
tutto per
l>l> angolo di Roma in ogni cantone
ogni e .
,
Poiché ribrezzo nelle
fi legge me-
con gran indietro
firmili profelfioni più
poco
morie di nofitri in
1
di dugent anni da i giorni come
,
virtuofia felice età di il mille
circa
quella appreffo
alcuni ogni
anni pa~
cinquecento e
, facciata
Roma ogni tempio ogni
lazzo di i
;
giardino fi
fiala ed
ogni loggia ogni
ogni i , da Pie-
vedeva dipinto in foggie Stupende o
dal Pintoricchio dal in-
Perugino o
o
tro ,
,
dal terribile Giu-
comparabile Raffaello j o Gioanfirance-
dagli eccellenti
lio Romano , dal Maturino
da Polidoro
Sco Fattore ,
, , Vol-
"da da Daniello di
Per del
ino Vaga ; Salviati;
Baldaffarre Seueje dal
da i
terra i ] dal Vafari da mille al-
dagli Zuccheri e
■ ,
tri de' quoto
maeStri l'opere egregie
chiari s
adefifo confiufiamente involte in
reStano me-
o morie