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J fr
e I £ efattijjìme diftintijjìme defcrizioni
contro e
,
i ì4
m di molte altre fabbriche qui di Roma di
;
ewniiif ^7//^ ^ Saloni dipinti <& Gallerie /é
i ^ £
, ,
M"N quali altro alV
per in confronto incompara*
^M
Ì!!!( £/"/? Palazzo del faticano fono che mi-
non
■tipfi nutijfime Stelle in faccia del Sole .
fi(flbìi O/fr* a?/ cjfe 7^ à* aleuti altra città del
,
minili M
judo le frequenti demolizioni riffa*
per e
,
JWi«|j amenti degli edific] pubblici de* privati
r e
,
filami accadono alterazioni diff
acimenti intor*
tf
,
\iM\ii\ qlle belV
no opere antiche di pittura di
,
f
I cultura d'architettura $$^?i accadono
£
, ,
qui in Rjma maffì?namente Perchè ejfen-
. 9
U'sjéèli» città di Principato mutabile ed eletti*
,
^iédfvoì CQmpofta dal continuo fi uff rifluffo
j e
,
mpjtijì diforefiieri f
celta da Dio principalmente
ì e
ytì grandezza dell'
1 />cr /# libertà ecclefiaftica
e
,
i^ià Gerarchia perciò le famiglie //" origina-
s £
,
Dii^iirj cittadini di lei difovente refla-
vengo» a
ilMiéfre efpofìi continue vicende di
a mutazione ;
ia$t oggi elevati fortune dimani de-
p' a nuove e
,
\vtm$-t*$B*4# riaf Sicché
ventura in quefto vario
.
l^ ondeggiamento di eredità, di patri mo?ij
e
ié0 negli)} abili de' Palazzi negli arredi
e pre-
,
$&$**& delle Gallerie de' gabinetti foglio*
e
,
°sifpeffoi
$Ì0 m in c variato rimanere
e moto
mS^ opere di ftupende future del
mam tutto
*,
ijgjfoìl!' incognite) innominate nella povertà di
e ere-
di
\M0 di fucceffori affai difagiati
e i quali
-i ,
gttpe lo più le abbandonano allo f
quali ore '> ovve-
$ a 2 ro